Lo sapevate che ad ogni momento della nostra giornata corrisponde un colore?

Vi siete mai accorti che il vostro umore influenza la scelta dei colori dei vostri vestiti, del colore dello smalto o della vostra cravatta o viceversa, che determinati colori possono far cambiare in voi sensazioni, suscitare emozioni, farvi sentire felici o tristi?

Pensate ai colori del tramonto, o del mare, colori caldi che vi entrano dentro al corpo e possono creare in voi sentimenti di rilassamento, di pace e spensieratezza; pensate invece al nero, al viola, grigio scuro, tutti noi li colleghiamo a esperienze e situazioni spiacevoli.

È proprio così, i colori dicono molto della persona e sono proprio loro che ci aiutano ad esprimere come ci sentiamo. Pensiamo infatti alle classiche espressioni: “sono triste, sarà questo tempo grigio”, “sono verde di rabbia”, “oggi è stata proprio nera”, frasi quotidiane che ci permettono di esprimerci al meglio e di entrare ancor di più in sintonia con la persona con cui stiamo parlando. In base ai colori della nostra vita possiamo leggere tra le righe la nostra personalità e i nostri stati d’animo.

Grazie a Max Lüscher che nel 1947 ha inventato il test dei colori e l’ha presentato per la prima volta al Congresso internazionale di psicologia di Losanna, diventando anche un ottimo test sia per la valutazione degli adulti ma soprattutto per l’analisi dei bambini che non hanno molta famigliarità con il linguaggio scritto o col disegno stesso. Infatti l’analisi può essere eseguita anche sugli scarabocchi in cui vengono utilizzati determinati colori o non colori. Si è riusciti a comprendere che la scelta di un colore o il rifiuto di esso, in un particolare momento delle giornata o della vita, riveste un significato psicologico che è sia indicatore che rilevatore ed è un ottimo strumento per la conoscenza personale (Cremaschini, 2017).

Il test

Il test consiste in una serie di tavole, contenenti 72 colori e 7 forme, in cui soggetto è invitato a compiere delle scelte: in base alla scelta effettuata ed alla posizione del colore all’interno di un protocollo si evince la personalità di chi vi è sottoposto, il suo equilibrio interiore, il rapporto con sé stesso e con gli altri, la sua modalità d’azione le attitudini e le aspirazioni.

Riporto di seguito, in maniera sintetica, i colori scelti, descritti e spiegati da Max Lüscher in “The Lüscher Colour Test” (1972):

  • il rosso denota un senso di forza e di sicurezza, per cui la scelta orientata al rosso corrisponde ad uno stato di attivazione nella direzione di una conquista, ad un desiderio espansivo: esprime fiducia e sicurezza di sé;
  • il blu è la calma, la soddisfazione, la pace interiore, la quiete, l’armonia;
  • il verde esprime stabilità, forza, tenacia, costanza, perseveranza, equilibrio psicologico, autostima, riferimento saldo a valori forti;
  • il giallo, caldo, irradiante, luminoso suggerisce espansione e movimento, libertà e autonomia, è il colore del cambiamento e della ricerca del nuovo;
  • il viola, ottenuto mescolando rosso e blu, è il colore della trasformazione, della metamorfosi, del passaggio da uno stato ad un altro;
  • il marrone è un colore solido, corporeo, materiale, corrisponde alla sensazione del proprio benessere fisico;
  • il grigio è il colore neutro di chi prende le distanze dai sentimenti e dalla vita, optando per il non coinvolgimento;
  • il nero è la negazione, l’opposizione dietro la quale può nascondersi un desiderio di rivendicazione di potere, la fine di tutto.

La scelta dei colori avviene in maniera inconscia ed inconsapevole. Questo permette alla persona di svelarsi realmente, facendo cadere maschere e ruoli che il soggetto si è imposto nella società.

Il colore nei sogni

I colori non influenzano solo la nostra vita, ma spesso sono un tassello importante da analizzare anche nei nostri sogni. I colori, infatti nei sogni, aggiungono un grande carico emotivo.

Il colore delle cose viste nel sogno può avere queste funzioni:

  • amplificare il significato: ad esempio, il rosso può amplificare le caratteristiche di vitalità, sensualità, passione, vivacità;
  • attenuarne il significato: ad esempio, il colore grigio attenua l’immagine vista in sogno;
  • arricchire il significato, precisarlo meglio: il colore infatti completa il senso dell’immagine, le dona dei significati che da sola non potrebbe avere.
  • Ad esempio, sognare una persona vestita con un colore particolare, può essere un modo per trasferire su di lei sensazioni e caratteristiche legate a quel colore (Biagini M.G, Biagini T. e Damiani C., 2014).

A volte nei sogni possiamo vedere dei colori predominanti, sfondi di un tipo di colore, forme colorate, quadri, sfere, tutto di uno specifico colore, e spesso è proprio il colore che dà un caratteristico significato al sogno.

I sogni inoltre, possono essere bianchi o neri, o neri con un solo colore predominante, oppure possiamo avere dei colori che si discostano molto dalla realtà, come un cielo giallo, o un albero viola che celano dietro di essi un significato simbolico da scoprire.

Il significato del colore nei sogni è senza dubbio legato a esperienze personali. Nella sua analisi, innanzitutto, è importante cercare di capire quali sensazioni personali quel particolare colore suscita in noi: ricordi, emozioni, stati d’animo, associazioni di idee che solo il sognatore può sapere.

L’esperienza cromatica è per così dire un’esperienza psichica centrale, che testimonia il passaggio da uno psichismo elementare ad una vita psichica più articolata, carica emotivamente ed affettivamente; essa procede in parallelo all’evoluzione psicofisica dell’individuo, accompagnando i passaggi che la psiche umana compie nell’integrazione della personalità (Widmann, 2006).

Riferimenti bibliografici

Biagini M.G., Biagini T., e Damiani C., (2014), Il linguaggio simbolico: dall’interpretazione dei sogni al simbolismo dei colori, relazione di analisi neo-freudiana http://www.ifefromm.it/rivista/2014-xx/1/interpretazione/4.pdf, (29/10/2018).

Cremaschini M., (2017), Il Test dei colori di Lüscher www.marilenacremaschini.it (28/10/2018)

Max Lüscher (1972), The Lüscher Colour Test, Aubanel, USA

Widmann, C. (2006), Il simbolismo dei colori, Edizioni Scientifiche Ma.Gi., Roma

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About Author

Ho conseguito la laurea triennale in “Scienze Psicologiche Applicate” presso l’Università dell’Aquila;nella medesima Università ho ottenuto la laurea Magistrale in Psicologia Applicata, Clinica e della Salute. Attualmente sto svolgendo il primo semestre del tirocinio post-laurea presso l’ Istituto per lo Studio delle Psicoterapie di Roma (ISP). Al termine del tirocinio annuale effettuerò l'esame di abilitazione alla professione per poi continuare il mio percorso formativo approfondendo l’ambito della clinica e della psicologia giuridica, abbracciando anche l'ambito della psicoterapia.

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