Quotidianamente sentiamo parlare di inquinamento ambientale e di tutte le conseguenze che questo comporta; le catastrofi naturali degli ultimi anni influenzano le persone a livello emotivo, psicologico e fisico e non solo…

L’inquinamento ha un effetto diretto sulla salute psico-fisica dell’individuo, non a caso sono aumentati negli ultimi anni i casi di depressione, ansia, stress e anche di malattie fisiche come il tumore.

Di manovre per salvaguardare l’ambiente ne sono state fatte tante e continuano ad essere emanate leggi che mirano a ridurre l’inquinamento e le catastrofi ambientali.

Il problema reale è che siamo una generazione “maleducata” nei confronti dell’ambiente.

Nel corso degli anni, lo abbiamo sfruttato, usurpato e stiamo continuando a farlo, contemporaneamente però, cerchiamo di salvaguardarlo, ma a quanto pare con scarsi risultati (http://www.environmentbehavior.it/la-promozione-comportamenti-ecologici/).

Piccole regole per educare i bambini ad avere comportamenti Eco

Bisognerebbe concentrarsi sulle nuove generazioni per affrontare la questione, in particolare sui bambini.

Basta veramente poco per trasmettere loro l’amore per l’ambiente in cui vivono e farli diventare degli adulti eco-consapevoli; hanno un ruolo importante per il futuro, per questo motivo, non solo bisogna insegnare loro come salvaguardare l’ambiente ma dobbiamo ricordare che prendono esempio da noi adulti.

Anzitutto bisogna rendere il bambino cosciente e fargli capire quali sono le conseguenze degli atti che compie: è stato visto che un bambino che segue uno stile di vita eco, è un bambino felice, soprattutto se questo stile di vita gli viene impartito sotto forma di gioco.

Un primo passo, potrebbe essere insegnare ai bambini il processo di smaltimento dei rifiuti in casa e di conseguenza insegnare loro a praticare la raccolta differenziata, informandoli su cosa accadrebbe se i rifiuti venissero ammassati senza alcuni criterio.

Far capire loro le conseguenze di una bottiglia di plastica abbandonata sulla spiaggia è essenziale, ed è stato visto come, anche solo mostrando delle foto di una spiaggia piena di rifiuti e di una spiaggia pulita, col mare cristallino, possa far cambiare l’umore e fargli capire che è importante non abbandonare i rifiuti.

Raccontare ai bambini come viene fatta la carta che usano per disegnare e dire loro di non gettare i disegni che non intendono conservare con gli altri rifiuti, ma riciclarli, li aiuta ad avere più rispetto per l’ambiente naturale e in particolare per gli alberi.

Alcune scuole italiane, hanno intrapreso un progetto importante e hanno creato un orto all’interno del giardino, in questo modo hanno insegnato ai bambini che i rifiuti organici (come per esempio le bucce della frutta che consumano a merenda), possano diventare dell’ottimo concime per la terra.

L’entusiasmo negli occhi dei bambini, durante queste attività, è percepibile, ed è straordinario vedere la gioia e l’impegno che ci mettono, ogni qualvolta che devono svolgere queste attività.

L’inquinamento dell’aria è causato in parte, dall’alto numero di autovetture in circolazione; i bambini, a differenza degli adulti, amano andare in bici o passeggiare a piedi, quindi l’ideale sarebbe accompagnarli a scuola in questo modo, spiegando loro tutte le conseguenze negative che comportano le automobili.

Inoltre, possiamo immaginare il rapporto che c’è tra i bambini e l’acqua, spesso trascorrono ore sotto la doccia, oppure giocano col rubinetto mentre lavano i denti.

Spiegare loro, quant’è importante non sprecare l’acqua, partendo dalle piccole azioni domestiche, è fondamentale. Magari si possono usare degli escamotage, come ad esempio impostare un cronometro ogni volta che i bimbi fanno la doccia e stabilite un piccolo premio se terminano prima che il timer suoni.

Conclusione

Per far capire loro l’importanza della natura, è necessario che trascorrano qualche ora nei luoghi naturali, giocando, divertendosi, ma soprattutto rispettando la natura (http://www.environmentbehavior.it/crescere-nel-verde/). E’ ormai risaputo che trascorrere dei momenti a contatto con la natura, comporta benefici sul piano fisico e psichico. Ma provare a far rispettare delle piccole regole, di educazione ambientale, ai più piccoli, è una sfida che noi adulti dovremmo accettare e portare aventi con impegno.

I bambini che crescono, adottando comportamenti eco, saranno sicuramente dei bambini più felici e soprattutto avranno la possibilità di vivere in un ambiente meno inquinato e soffrire con minore probabilità di patologiche psico-fisiche.

 

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About Author

Laureata in Servizio Sociale, con tesi sperimentale in Psicologia Ambientale. Attualmente iscritta alla specialistica di Scienze e Politiche Sociali, ho a cuore il benessere delle persone e in particolare dei bambini. I miei principali interessi scientifici sono rivolti alla comprensione dei processi psicologici che si instaurano tra le persone, in particolare i bambini e gli ambienti, o luoghi, di vita quotidiana (l’ambiente scolastico in primis) e valutare come tali processi influenzano positivamente o negativamente il benessere psicologico dell’individuo.

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